mercoledì 26 novembre 2014

Grande centrotavola "Foglia" con marmi, smalti, sassi, vetro, perline...

Ok lo so, avrei dovuto scrivere dei due set da bagno con le iniziali. E poi mi sono anche arrivate le foto - bellissime- delle confezioni delle bomboniere di un matrimonio di Ottobre... ovvero le mie calamite a tema marino.

Invece voglio, devo, pubblicare prima di tutto il centrotavola con la foglia.
Sono esattamente 434645654567867 milioni di anni che lo rimando, insieme allo specchio "Jungle" (che giace, ancora incompiuto, in cima al mio armadio).

Per realizzarlo ho dovuto fare come si fa di solito quando vuoi a tutti i costi finire un libro così avvincente che non riesci a chiuderlo e rubi tempo a tutte le altre cose importanti da fare.
In pratica, questo centrotavola è stato letteralmente strappato al vortice natalizio.

Diciamolo, metto passione in tutti i miei oggetti, ma vi assicuro che qui c'è davvero un bel pezzo di me. Vedremo chi se lo aggiudicherà... ;)

In poche parole, non so se le foto rendono bene, ma credo che il risultato sia davvero molto vicino alla mia idea di mosaico, per lo meno quella che vorrei perseguire e che rimando sempre "perchè mi servirebbe un laboratorio di un certo tipo" e per mille altri motivi.

Propone l'accostamento di forme e materiali molto diversi tra loro, ricercando un'armonia insolita e inaspettata.
La tecnica, pur sempre diretta su supporto definitivo,  non prevede la fase di stucco: le tessere vengono "appoggiate" ad uno strato di...kerabond, alias la mejo colla per piastrelle in circolazione.

La cosa fantastica è che, utilizzando pigmenti o acrilici, il kerabond può essere colorato a piacimento: in questo caso io ho aggiunto una punta di acrilico oro, giusto per non lasciarlo troppo bianco.

I materiali che ho mixato sono quasi più lunghi da elencare che da utilizzare: smalti veneziani, vetri artistici, vetri specchiati (foglia d'oro), marmo, sassi di mare e di fiume (questi ultimi provenienti dalla meravigliosa Saturnia, che spero verrà presto rimessa a nuovo dopo l'alluvione), perline, gocce di vetro, microsfere di vetro e spero di non essermi dimenticata nulla.

Stavolta metto la foto in formato extralarge, ecchecaspita...


Il centrotavola è molto grande, misura 45 x 20 cm, con un'altezza massima di 4 cm per 2 kg di peso.

Qui una visione laterale: ho rifinito i bordi del centrotavola con una vernice materica in tonalità oro chiaro, giusto per legare le tessere al colore esterno del centrotavola (oro, appunto).



E infine ecco un particolare:





Non sarebbe perfetto come regalo di Natale? L'indirizzo mail lo conoscete... ;)



giovedì 13 novembre 2014

Specchio arancione con iniziali e stella marina

Ho approfittato di una settimana di nonno-sitter, 24/7 dedicato al mostrillo, per finire un bel progettone in relativamente poco tempo.

Stavolta non è andato molto lontano, è tornato ad abitare (sì, perchè lo specchio in questione non è nuovo, apparteneva già ai committenti) in un quartiere qui vicino.

Ho potuto anche vederlo nel suo ambiente reale, immerso in taaaaaaanto arancione.
Mobili e complementi di arredo... tutti arancioni. E come lo volevano? Arancione, naturalmente.
Ah, dimenticavo, in salotto c'erano già due mie cornici. Ve lo dico io? Arancioni.

In bagno c'erano alcuni oggetti e quadretti che richiamavano l'ambiente marino, perciò hanno voluto aggiungere sullo specchio una stella marina oltre alle loro iniziali. Tre iniziali, per la precisione, perchè la casa, e lo specchio, non è solo dei genitori ma anche della figlia, e che diamine...

Per sdrammatizzare un po' l'arancione, che è un bel colorone, ho aggiunto nella prova colore due tonalità di giallo, oltre alla foglia d'oro in tonalità rame, che avrebbe poi delimitato i contorni.

Hanno sceto tessere quadrate per il riempimento e mi hanno chiesto di mettere i decori nella parte superiore, in modo tale da non interferire con la funzionalità dello specchio.

Ecco le prove colore, la scelta è ricaduta sulla numero due.
E' stata una scelta saggia, perchè di solito aggiungere una tonalità non fa altro che arricchire l'effetto finale.



Questa invece era la prova delle iniziali, a cui siamo arrivati dopo alcune altre prove, con font troppo "arzigogolati"... i committenti volevano che le lettere si leggessero distintamente.



Ed ecco lo specchio finito, nella pessima foto -fatta da me- in cui si vede tutto intero. E' stata fatta all'esterno ma la giornata era brutta e da nessuna angolazione riuscivo a far "brillare" anche le tessere di specchio del lato inferiore, sob...




I particolari, per fortuna, sono venuti un po' meglio. Ecco la stella marina, che ha uno stile leggermente "etnico", forse.  Anche se fosse, si adatta bene con i complementi di arredo già presenti nell'abitazione.
Ho aggiunto un secondo contorno rosso chiaro, oltre a quello esterno in foglia d'oro, per farla risaltare di più.



Infine, ecco le iniziali. In questo caso ho dovuto fare una scelta stilistica piuttosto "drastica" per renderle ben visibili. Nello sfondo delle lettere ho interrotto il mix di colori e ho lasciato solo l'arancione artistico.
Spero che non gli sia dispiaciuto, io credo che si armonizzi bene con tutto il resto... e non vi dico le 7 camicie sudate per continuare con le tessere quadrate mantenendo lo stesso andamento anche sotto alle iniziali! Seeeeeeeeeeembra facile!!!!




Ho lasciato indietro i due set da bagno, sempre con le iniziali, che in realtà sono stati realizzati prima di questo specchio. Gggggiuro che nei prossimi giorni recupero anche quel post!

Nel frattempo speriamo che il nuovo diluvio universale (povere Carrara, Carasco, Chiavari...e tutte le altre) previsto per sabato sia un errore di previsione!